Ghraybeh
Bentornati nella mia cucina, oggi vi presento un’altro dolce classico della nostra cucina tradizionale, Ghraybeh ossia, dei biscotti fatti con soli 3 ingredienti, farina, zucchero a velo, e burro chiarificato ( In Libano usiamo il ghee che però in Italia difficilmente si trova).
Questi biscotti hanno una loro consistenza vellutata caratteristica e sono molto friabili, in pratica appena li addenti sono un’esplosione di sapore e si sciolgono in bocca..
In realtà, è una ricetta super veloce e super facile, ma attenzione a rispettare i passaggi per non rischiare di avere dei mattoni.
Ingredienti
- 2 tazzeFarina 00
- 1 tazzaBurro chiarificato (GHEE)
- 1 tazzaZucchero a velo
- Pistacchi (per la guarnizione)
Strumenti
- Teglia
- Carta forno
Preparazione dei Ghraybeh
In una terrina metti il burro chiarificato o il ghee (deve essere a temperatura ambiente), aggiungi lo zucchero a velo e usando le fruste elettriche, comincia a montare i due ingredienti per almeno 7 minuti, fino ad ottenere una crema liscia e bianca.
( Potresti usare benissimo un robot da cucina al posto delle fruste.)
Unisci la farina al composto e comincia a compattare con i polpastrelli, è come una pasta frolla non va mai impastata a lungo altrimenti si indurisce.
Una volta ottenuto un impasto liscio ed omogeneo, copri con la pellicola formando una palla.
metti a riposare in frigo per un paio di ore.
Dopodiché, preleva dall’impasto delle palline lavorandole velocemente con le mani e schiacciandole per formare i nostri biscottini.Metti al centro un pistacchio, si possono fare anche altre forme ad esempio ad “S” oppure a losanghe o ancora a forma simile a quella dei taralli.
Sistema i biscotti su una teglia ricoperta di carta forno.
Inforna per 12-15 minuti a 170° controllandole di tanto in tanto. Devono restare bianchi, non devono prendere colore, altrimenti diventeranno duri.
Togli i Ghraybeh dal forno, adagia su una griglia da raffreddamento, e servi con del tè, o del caffè.
Un’altro modo per presentarli è quello di mettere uno strato della crema argentina “Dulce de leche” tra due biscotti, e sono la fine del mondo..
Bon appétit!!
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