Pane Pita in Padella:
Acqua e farina e po di lievito ed ecco che la magia si compie! Non c’è un profumo in grado di suscitare in noi una gioia immensa e un piacere ineguagliabile quanto quello del PANE.
Il profumo del pane fa subito casa…
E paese che vai, pane che trovi. In Libano; come molti di voi sanno, abbiamo un pane caratteristico chiamato Pita, che assomiglia alla classica piadina italiana, ma che a differenza di essa, presenta una tasca dove vengono inserite le varie farcitura, dalla più banale, tipo il formaggio e labneh, alla più ricca ad esempio shish tawook, falafel, kafta meshwi, ecc…
Oggi vi presento la ricetta del pane pita cotto in padella, collaudata, fatta e rifatta per la gioia di mia figlia, che se apre il frigo e non trova il “pane di libnan” (come lo chiama lei) reclama!!
Non è per niente difficile, anzi quando poi lo si prepara insieme ai piccoli è anche divertente… La mia piccola rimane sempre affascinata e stupita, quando il pane inizia a gonfiarsi, e diventa una palla…
Per la video ricetta
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Ingredienti
- 4 bicchierifarina 00
- acqua (2 bicchieri e 1/4 (350 ml circa))
- 1 cucchiainolievito di birra secco
- 1 cucchiainozucchero
- 1 cucchiainosale
- 2 cucchiaiolio di oliva
Strumenti
- Padella
Preparazione del Pane Pita in padella
In una ciotola capiente, metti la farina, al centro aggiungi il lievito e lo zucchero.
Comincia ad aggiungere l’acqua piano piano, e mescola con una forchetta.
Ora introduci il sale, impasta il tutto con la quantità restante dell’acqua, (mi sono serviti 2 bicchieri e un quarto). Ma questo dipende dal tipo di farina che usi ,quindi potrebbe richiedere più o meno acqua.
A questo punto, metti il primo cucchiaio di olio, e mescola.
Trasferisci il composto sul piano di lavoro, poi aggiungi l’altro olio e continua ad impastare per qualche minuto. Il composto finale deve avere una consistenza abbastanza morbida e liscia.
Copri con la pellicola, poi avvolgi con una copertina e lascia riposare l’impasto per 40 minuti.
Trascorsi 40 minuti, rovescia l’impasto lievitato sul piano infarinato , allungalo un po. Taglialo a metà.
Prendi la prima metà, arrotolala e allungala fino ad ottenere un salsicciotto. Con l’aiuto di un tarocco taglia 10 palline, infarinale e mettile da parte coperte con un canovaccio pulito per la seconda lievitazione di almeno mezz’ora.
Ripeti l’operazione con la seconda metà.
Ora siamo pronti per formare il nostro pane pita.
Preleva una pallina, e con l’aiuto del matterello stendi cercando di creare un disco abbastanza regolare.
Stendine più di uno e lasciali sul piano abbondantemente infarinato, lasciali riposare per pochi minuti, e prima di procedere alla cottura, togli la farina in eccesso.
Metti una padella su un fuoco medio, e non appena sarà calda comincia a cuocere i dischi del pane.
Lascia per pochi minuti in padella e poi gira sull’altro lato, e vedrai che piano piano comincerà a gonfiarsi formando la famosa tasca. Se vedi che si gonfia da una parte e non dall’altra, allora cerca di spingere il vapore interno verso quel lato usando un cucchiaio di legno, facendo attenzione a non romperlo.
Prepara un canovaccio pulito, e adagia sopra il pane cotto, e mano mano impilali uno sopra all’altro per tenerli morbidi, e copri ogni volta.
Una volta tiepidi metti in un sacchetto di plastica e chiudilo quando saranno freddi.
Si conservano in frigorifero anche per una settimana, e restano morbidi e arrotolabili.
E ora sbizzarisciti con le farciture.
E dalla mia cucina è tutto alla prossima ricetta; e come sempre Bon appétit!!
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