Falafel, ovvero polpettine a base di legumi, fave e ceci, coriandolo fresco ( o cilantro) e prezzemolo, rappresenta un ottima fonte di proteine per chi non volesse mangiare la carne.. Ha un gusto davvero delizioso e un profumo strepitoso..
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Difficoltà: media
Tempo di preparazione: 40 minuti
Ingredienti: ( 20-25 falafel)
2 bicchieri di fave secche
3/4 bicchiere di ceci secchi
1 spicchio d’aglio
1 cipolla media
1 bicchiere di coriandolo fresco
1/2 bicchiere di prezzemolo fresco
sale
1/4 bicchiere di pangrattato
2 cucchiai di farina
1 cucchiaino di pimento
1 cucchiaino di coriandolo secco
1/2 cucchiaino di peperoncino ( facoltativo)
1/2 cucchiaino di pepe nero
1/2 cucchiaino di cumino
1/2 cucchiaino di cannella
1 cucchiaino di bicarbonato di sodio
1 cucchiaino di lievito in polvere (quello per torte salate)
olio di semi per friggere
Preparazione:
Mettere a bagno le fave e i ceci secchi per una notte. Quando saranno belli gonfi, triatare finemente in un mixer, fino ad ottenere la consistenza del pangrattato (tipo crumble).
Ora, lavare bene il coriandolo fresco e il prezzemolo, sbucciare la cipolla e l’aglio, e tritare tutto nel bicchiere del mixer per ottenere un pomata.
Adesso, in una terrina capiente, unire le fave e i ceci tritati e la pomata di prezzemolo e coriandolo e miscelare bene tutti gli ingredienti. Unire il pangrattato e la farina.
Aggiungere il sale e tutte le spezie ( pimento, pepe nero,cannella cumino, coriandolo secco) e girare bene (anche con le mani) assaggiare e aggiustare di sale. Lasciare riposare per 1 ora, dopodichè,15 minuti prima di procedere alla frittura, aggiungere il bicarbonato e il lievito e mescolare bene. Riscaldare l’olio di semi.
Poi, con l’aiuto di 2 cucchiai formare delle polpettine ( come per fare i knell, anche se esiste l’apposito attrezzo o stampino per falafel, ma che non è facile da trovare).
Friggere i falafel, facendo attenzione al fuoco, che deve essere medio, altrimenti vi si cuociono dall’esterno, rimanendo crudi all’interno.. Quando cambiano colore diventando marroncini, si scolano sulla carta da cucina.
Si servono o al piatto o nel pane pita con insalata, pomodori, cetriolini sottaceto, e una salsa a base di Tahinè chiamiata “Tarator”
Un consiglio per avere i falafel buoni, croccanti fuori e soffici dentro, è quello di friggerli poco prima di servirli… Spero che vi piaccia, fatemi sapere..
Bon Appètit!!
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